ZFS | |
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Dati generali | |
Sviluppatore | Sun Microsystems |
Nome completo | ZFS |
Introduzione | novembre 2005 OpenSolaris |
Struttura | |
Struttura contenuti directory | Tabella hash estensibile |
Limiti | |
Dimensione massima di un file | 16 exabyte |
Numero massimo di file | 248 |
Dimensione massima del volume | 16 exabyte |
Caratteristiche | |
Fork | Sì (chiamati attributi estesi) |
Attributi | POSIX |
Permessi file system | POSIX |
Compressione trasparente | Sì |
Crittografia trasparente | Sì[1] |
ZFS è un file system open source sviluppato dalla Sun Microsystems per il suo sistema operativo Solaris. È stato progettato da un team con a capo Jeff Bonwick.[2] Il nome originario doveva essere "Zettabyte File System", ma è diventato un acronimo.
ZFS è noto per la sua alta capacità e per l'integrazione di diversi concetti presi da vari file system in un unico prodotto.
ZFS fu annunciato nel settembre del 2004[3]. Il codice sorgente fu pubblicato assieme a quello di Solaris il 31 ottobre del 2005[4] e pubblicato nella build 27 di OpenSolaris il 16 novembre 2005. ZFS fu fornito assieme all'aggiornamento 6/06 di Solaris 10 nel giugno del 2006[5].
ZFS è stato pubblicato sotto licenza CDDL (Common Development and Distribution License).
Nel giugno 2007 venne annunciata l'adozione di ZFS anche per Mac OS X Leopard di Apple, notizia poi smentita nel corso del WWDC07 da Brian Croll, senior director di product marketing per Mac OS, che ha dichiarato che “ZFS non ci sarà".