Zapotechi | |
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In rosso area in cui risiedevano gli Zapotechi | |
Luogo d'origine | Valle di Oaxaca, sud del Messico |
Periodo | XVI secolo a.C.-1521[1] |
Popolazione | + 1 056 000 (1521)[2] |
Lingua | Lingua zapoteca |
Religione | politeistica |
Gruppi correlati | olmechi, mixtechi, toltechi, totonachi, huaxtechi, taraschi |
Gli Zapotechi (o il "Popolo delle Nubi";[3] in lingua zapoteca, Ben Zaa;[3] in lingua nahuatl, Tzapotecatl[3]) erano una civiltà precolombiana che fiorì nella Valle di Oaxaca, nella parte meridionale della Mesoamerica. Alcuni reperti archeologici dimostrano che la loro origine risale almeno a 2600 anni fa. Molte testimonianze del loro passato sono state rinvenute nell'antica città di Monte Albán sotto forma di costruzioni, campi per il gioco della palla, magnifiche tombe ed ornamenti funebri, compresi gioielli in oro lavorati finemente. Monte Albán fu la capitale dell'area governata dai Zapotechi, quasi corrispondente all'attuale stato messicano di Oaxaca. Intorno al XV secolo, gli Zapotechi vennero conquistati dagli Aztechi, che però non riuscirono a sottometterli completamente.